Cosa mi toglie le energie?

Cosa mi toglie le energie ?

Cosa mi toglie le energie?

E’ una domanda che ci siamo fatti sicuramente tutti ad un certo punto.

Sentirsi senza energie significa che:

  • abbiamo le membra stanche
  • i muscoli sono affaticati e non si riprendono
  • facciamo fatica a mettere a fuoco
  • ci si sente spossati
  • si ha poca voglia di fare le cose
  • ci si sente confusi mentalmente

Innanzi tuto bisogna fare attenzione a quando ciò succede. Questo in primo luogo per capire se ci sia una causa esterna identificabile succhia-energia.

Queste situazione possono essere le più disparate.

Potrebbe toglierci le energie un progetto stressante, oppure un gravoso impegno sportivo, o anche la semplice presenza di una persona precisa.

Se ci rendiamo definitivamente conto che è proprio quella persona a provarci tutto ciò allora dobbiamo allertare i nostri sistemi di difesa!

Siamo alle prese con un “vampiro energetico“.

Ma che cosa è un “vampiro energetico?

E’ una persona che, consapevolmente o inconsapevolmente, ruba le energie agli altri lasciandoli stremati.

Ma che fanno per rubarci le energie? Come possiamo riconoscerli dalle loro azioni?

Presto detto. Innanzi tutto un vampiro energetico deve essere sempre al centro dell’attenzione attraverso una lamentela continua. I vampiri hanno sempre i problemi e incappano nelle situazioni peggiori. Per quanto un vostro problema sia grave, niente paura! Il loro sarà sempre peggiore.

Sono convinti della propria superiorità e perseguono solo i propri bisogni e interessi. Ovviamente un vampiro non si cura dei danni che fa, può essere quindi estremamente pericoloso. Questo unito anche all’egoismo e alla loro capacità di incutere e sfruttare pietà negli altri li rende spietati.

Inoltre un vampiro non si assume mai la responsabilità del proprio comportamento, lasciando ricadere tutto sugli altri. Infine, per chiudere questo quadro, sono persone molto manipolatrici e non accettano di buon grado un no.

Ma perchè una vampiro si comporta così?

Una bassa autostima è sicuramente ciò che troviamo alla base del comportamento di un vampiro energetico. Tenderà inoltre a non sentirsi mai all’altezza delle situazioni, facendo ricadere le colpe e le responsabilità sugli altri.

E’ facile che dica ‘Tu sei peggio di me’ oppure ‘E’ colpa tua’.

Ci sono varie “specie”  di vampiri emotivi, e dobbiamo imparare a riconoscerli.

Questa specie è, si potrebbe dire, in buona fede. Gli manca la consapevolezza di ciò che stanno facendo. Rubano e sottraggono energia senza accorgersene. Questo non li rende comunque meno colpevoli dei loro atti.

Questi sono coloro che si lamentano e gettano immondizia sugli altri. Sono anche quelle persone che insultano e non hanno mai la colpa di niente. Sono sempre pronti a criticare l’operato degli altri e lamentarsi delle loro tristi sconfitte. Questi sono consapevoli, ovvero sanno quello che stanno facendo. Cosa ancora più grave lo fanno per raggiungere un obiettivo, non riuscendo a smettere.

Se ci sentiamo come sopra descritto e non troviamo nessuna causa esterna…allora la causa è dentro di noi.

Che cosa possiamo fare per toglierci energie?

Beh un sacco di cose. Ad esempio metterci obiettivi troppo difficili da raggiungere, giudicarci troppo severamente. Le nostre aspettative e le credenze sono una pianta da nutrire continuamente e che toglie energie al presente.  Uno dei più grandi vampiri interni di energia è il senso di colpa.

Ora che sappiamo che cosa ci toglie le energie, come ci proteggiamo? Come difendiamo le nostre energie dall’essere rubate?

Dobbiamo renderci contro che queste persone ci fanno male. Devono essere stabiliti necessariamente dei limiti invalicabili. Non bisogna farsi coinvolgere troppo dal loro gioco e restare fuori.

Una delle cose inevitabili per salvaguardare il proprio benessere è comunque quella di allontanarsi

Importante è comunque mantenere la calma e ideare un piano preciso per dileguarsi con il minor rischio possibile

Non sentirsi in debito e non incappare nelle loro trame è fondamentale. Un altro strumento che possiamo avere al nostro arco è quello di sviluppare la comunicazione assertiva. Con questo intendiamo far valere la nostra opinione e noi stessi nel rispetto altrui. In questo senso difendiamo noi stessi e la nostra autostima con sonori ‘no’.
Pensiamo sempre che la cosa più importante di tutte è preservare il nostro benessere.
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